L’emergenza corona virus ha messo tutto il mondo a dura prova. Con il lockdoiwn le giornate sono sembrate a volte interminabili ed altre volte, invece, sono sembrate troppo brevi per gli impegni che ognuno, malgrado tutto, si è creato per potere passare il periodo infinitamente drammatico.
Moltissimi Soci del Panathlon Club di Palermo si sono prodigando per aiutare coloro che hanno avuto bisogni di vario genere e, altri, hanno messo al servizio degli sportivi, giovani e non, la propria professionalità per consentire che l’attività motoria si potesse svolgere anche nelle proprie abitazioni.
Per conoscere tutte le iniziative dei Soci e delle proprie Associazioni Sportive (circoli, palestre, etc.) il Panathlon Club di Palermo, con la preziosa collaborazione del Socio Vincenzo Autolitano, Presidente, tra l’altro della Sezione di Palermo Centro della Lega Navale Italiana e del Consigliere Beppe Tisci, Vice Presidente della 7^ Zona (Sicilia) della Federazione Italiana Vela, ha pensato di fare cosa utile organizzando una prima video-riunione dei Soci, giovedì 9 aprile alle ore 21.
Partecipare è stato piuttosto facile, dai propri computer palmari e non, tablet PC, iPod, etc. ed il Club si è messo comunque a disposizione per collaborare con chi ancora non lo sapeva fare.
Dopo questa prima importante esperienza, che è stata utile anche per fare rivedere i Soci e fare rompere l’incantesimo che li aveva ingiustamente separati, è stato effettuato un secondo incontro martedì 21 aprile alle ore 21.
A questa seconda video-conferenza ha preso parte il Prof. Leoluca Orlando, Sindaco di Palermo e Socio Onorario del Panathlon Club di Palermo, ed il Dr. Paolo Petralia Camassa, Assessore allo Sport del Comune di Palermo.
L’incontro è stato interessantissimo perché molti Soci hanno partecipato attivamente, confrontando le proprie esperienze e, sopratutto per le importanti presenze istituzionali del Sindaco e dell’Assessore allo Sport che hanno consentito al Club di rendersi propositivo verso il Governo siciliano con proposte utili ad una ripresa delle attività dello sport con tutti i requisiti idonei a salvaguardare la salute ed il benessere dei cittadini.
La brillante iniziativa è stata ripetuta per la terza volta martedì 5 maggio alle ore 21 con un altro incontro in video-conferenza al quale hanno preso parte, oltre all’Assessore allo Sport del Comune di Palermo, Paolo Petralia Camassa, Francesco Ettorre, Presidente della Federazione Italiana Vela e Francesco Zappulla, Presidente della 7^ Zona (Sicilia) della Federazione Italiana Vela.
E’ stata una buona occasione per poter conoscere come la grande federazione della Vela si è organizzata per la vita dei circoli affiliati durante l’emergenza corona virus e soprattutto per come sta programmando il dopo pandemia; è stata utile anche per conoscere come poter superare i problemi del diporto nautico e soprattutto per come si sta programmando l’alta specializzazione in vista dei Giochi Olimpici di Tokyo 2020 in programma nel luglio/agosto 2021. Importante anche la presenza all’incontro delo Socio Giuseppe Chianello, Commissario Straordinario del Comitato Sicilia della Federazione Italiana Canottaggio che nell’occasione ha illustrato come la FIC ha operato durante la pandemia e quali sono i programmi immediati della Federazione in Italia ed in Sicilia.
Dopo gli interessanti incontri in video-conferenza del 9, 21 aprile e 5 maggio, durante i quali sono stati in tanti i Soci ad apprezzare l’invito del Club partecipando attivamente, si è ripetuta l’iniziativa con un ulteriore incontro, sempre in video-conferenza, mercoledì 20 maggio alle ore 21.
In questo nuovo incontro sono stati esplorati insieme i problemi creati dal corona virus al grande e complesso mondo degli atleti Master.
Il confronto con il coordinamento del Socio Antonio Coglitore, Presidente della Waterpolo Palermo e con ospite eccezionale il pluricampione olimpico di canottaggio Rossano Galtarossa, oggi Direttore della Società Canottieri Padova, una delle prima strutture sportive ad aver aperto i battenti ai tesserati dopo lo stop dovuto alla pandemia.
Rossano Galtarossa ha partecipato ben 6 volte ai Giochi Olimpici. La prima volta a Barcellona, nel 1992, dove ha tagliato il traguardo al 3° posto. Nel 1996 ad Atlanta in USA, nel 1996, dove non è riuscito ad andare oltre la quarta posizione. Si è tolta la più grande soddisfazione della propria carriera sportiva trionfando a Sydney in Australia, nel 2000. Terzo ad Atene, nel 2004, mentre ha compiuto un autentico capolavoro nel 2008 a Pechino, giungendo secondo. Nel 2011 è tornato ad essere protagonista con la maglia azzurra ed ha qualificato la barca per le Olimpiadi di Londra, del 2012, dove ha partecipato come “riserva”. E’ stato il canottiere italiano ad aver vinto più medaglie alle Olimpiadi: ben 4, un oro, un argento e due bronzi. Nella sua carriera conta complessivamente 166 medaglie d’oro, 59 medaglie d’argento e 26 medaglie di bronzo.
Quattro appuntamenti molto interessanti, ai quali hanno partecipato attivamente tantissimi Soci che hanno apprezzato l’iniziativa del Club, confrontato i loro problemi e facendo tesoro anche delle esperienze altrui per superarli agevolmente.