Molto interessante la conviviale della sera di lunedì 25 giugno u.s., del Club di Palermo del Panathlon International presieduto da Gabriele Guccione Alù, presso il circolo “Società Canottieri Palermo” alla Cala.
L’argomento, il “Castello a mare di Palermo”, trattato con dovizia di particolari, è stato reso ancora più brillante per la professionalità dei due relatori della conviviale. Il Prof. Sebastiano Tusa, Assessore regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana e l’Arch. Lina Gabriella Bellanca, Sovrintendente per i Beni Culturali ed Ambientali della Provincia di Palermo.
I due relatori si sono alternati, dopo i saluti del Presidente Guccione e del Presidente della Società Canottieri Palermo, Eduardo Traina, ad illustrare ai numerosi soci del Panathlon, agli ospiti ed al Consiglio Direttivo della Canottieri, l’importanza di questo monumento della città di Palermo, della sua storia e distruzione, sia nel periodo della dominazione spagnola che fino ai tempi di Garibaldi.
Il castello a Mare si trova nel Parco archeologico nei pressi della Cala, a nord del porto di Palermo, proprio in prossimità della sede della conviviale, la Società Canottieri Palermo.
Il Castello è stato per tanti anni il più importante baluardo difensivo del porto fino al XX secolo.
Nel 2009, a seguito di scavi e lavori di restauro, iniziati nel 2006 per riportare alla luce i resti di un insediamento arabo in piazza XIII Vittime, è diventato il nucleo del Parco archeologico del Castellammare.